martedì 20 dicembre 2011

H8000

"I remember the First War, the way the sky burned, the faces of angels destroyed.
I saw a third of Heaven's legion banished and the creation of Hell.
I stood with my brothers and watched Lucifer Fall.
But now my brothers are not brothers, and we have come here where we are mortal to steal the Dark Soul, not yet Lucifer's, to serve our cause.
I have always obeyed, but I never thought the War would happen again".



Mannaggia... sono stato preso da mille altre cose e non sono riuscito a scrivere granchè ultimamente. In ogni caso, non ho avuto molto da segnalare, visto che ho ascoltato soprattutto album da recensire per Metalitalia.com. Se quindi vi state chiedendo che cosa è passato per il mio lettore negli ultimi tempi, visitate il portale. A parte questo, ho iniziato a dare una rispolverata a certo vecchio metal-core di fine anni '90 e primi 2000, in particolare quello della mitica scena H8000 belga. Si tratta di una scena e di un sound che mi affascinano molto, anche perchè oggi è abbastanza difficile reperire molte informazioni su alcune di quelle realtà musicali e sulle dinamiche che c'erano in quel circuito. Ad esempio, mi son sempre chiesto come mai si sia sviluppata proprio nel piccolo Belgio una scena tanto vasta, incazzata e così devota a certe tematiche. La maggior parte dei gruppi erano composti da musicisti vegan straight edge ultra fanatici e quindi i testi ruotavano spesso attorno ad argomenti come i diritti degli animali, etc, il tutto però visto attraverso un immaginario biblico-apocalittico che emergeva anche negli artwork, che spesso raffiguravano angeli, santi, etc. Poi la musica era spesso una brutale miscela di hardcore metallizzato statunitense, proto metal-core (Earth Crisis, Integrity), puro thrash metal (Slayer, Kreator, Sodom) e persino qualche strizzata d'occhio ai Carcass. Queste band a livello tecnico erano quasi tutte piuttosto limitate: i cambi di tempo nei pezzi erano spesso molto rozzi, gli assoli fatti a cazzo, etc, però c'è un'atmosfera in quella musica che mi ha sempre colpito profondamente. Sarà perchè, come accennato, quei gruppi erano assolutamente invasati e del tutto "dentro" il loro messaggio... non so come spiegarlo bene, ma se ascolto un "Prayers Upon Deaf Ears" degli Arkangel, uno dei nomi di punta di quella scena, mi sembra a tutti gli effetti di avere davanti dei ragazzi infervorati che stanno per partire per una crociata. Non ho mai condiviso del tutto certi messaggi, ma bisogna dare atto a queste band di non avere mai esitato nel prendere una posizione forte e di aver dato tutto per cercare di divulgare il loro credo. In questo ambiente, l'aspetto lirico è insomma importante praticamente tanto quanto la musica. Nello specifico, gli Arkangel poi hanno abbandonato tutto questo e ciò ha portato a una vera e propria rivolta nei loro confronti da parte di molti sostenitori di un tempo. Una volta dichiarato di non essere più straight edge e vegani, hanno pure ricevuto minacce di morte. Non a caso, il loro secondo full-length è ironicamente intitolato "Hope You Die By Overdose", frase tratta da uno striscione che alcuni ex fan esposero a un loro concerto! Comunque, tornando alla musica, un altro aspetto particolare del sound della H8000 (che altro non è che il CAP di quella zona delle Fiandre, anche se H spesso veniva inteso come HATE) è il suono di chitarra: iper compresso, ma tagliente come un rasoio. E' davvero particolare, sembra quasi uscito da una fusione tra Today Is The Day e Slayer. Il fulcro di questa musica è da sempre la chitarra, anche perchè, come dicevo, a livello di sezione ritmica o altro c'è poco di cui esaltarsi, visti i palesi limiti tecnici. Ma pazienza, perchè i riff sono davvero memorabili... spesso è come ascoltare degli Slayer "orecchiabili" e con cadenze hardcoreggianti. Alcuni giri sono assolutamente fantastici.
Comunque, in conclusione, di questa scena oggi rimane poco o niente. Molte band sono sparite e i sopravvissuti pubblicano qualcosa solo ogni tanto. Anche i concerti sono rari, nonostante proprio da quelle parti venga organizzato lo Ieperfest, che è uno degli hardcore festival più ongevi in Europa. Ho visto però gli Arkangel live a Londra circa un paio d'anni fa ed è stato un massacro. Nonostante gi anni, sono ancora velenosissimi. Altri gruppi degni di menzione sono Congress (recentemente coverizzati dai grandi Rise And Fall), Liar e Length Of Time, ma ovviamente se si scava salta fuori tanto altro. Enjoy!

UAH! UAH! UAH!



mercoledì 7 dicembre 2011

Gli Album del 2011

Mi viene troppo difficile fare una Top 10... farò sto sforzo solo per Metalitalia.com perchè quello è il nostro format abituale. Mi sono messo a pensare a tutti gli album che mi sono piaciuti tanto quest'anno ed è venuta fuori sta lista. Ho evitato di mettere quelli "buoni" o che "mi hanno divertito", se no stavo qui sino a settimana prossima. Questa è tutta roba che mi è piaciuta TANTO. Non sto a mettere descrizioni, perchè trovate tutte le recensioni (mie o di altri) su Metalitalia.com, a parte qualcosa non metal o qualcosa che è ancora in cantiere. Quindi, al massimo, cercate a fine mese.

Lo so che può sembrare assurdo elencare così tanti album, ma torno a ripetere che ascolto musica tutto il tempo in cui sto in ufficio; se poi ciò viene sommato alle ore da "uomo libero", fa veramente una quantità enorme di ascolti. Metteteci poi che sono un mezzo misantropo e che preferisco spesso la compagnia dei dischi a quella delle persone... e questo è il risultato. D'altronde, il numero di recensioni o articoli che produco per le varie testate per cui scrivo/ho scritto parla chiaro... sotto trovate varie decine di pubblicazioni, ma in 12  mesi ho ascoltato credo quasi dieci volte tanto. E poi ho i gusti ampi... mica sto ad aspettare solo one man band ucraine black metal! :)

Ordine, come di consueto, totalmente a cazzo, quindi no alfabeto, no genere, no apprezzamento. Solo memoria... chi prima mi viene in mente, più sta in alto. E sicuro ho dimenticato qualcosa.

NEW LOWS – Harvest For The Carcass (Deathwish)
FLOURISHING - The Sum Of All Fossils (The Path Less Traveled)
DESERTSHORE - Drawing Of Threes (Caldo Verde)
ROTTEN SOUND – Cursed (Relapse)
WORMROT – Dirge (Earache)
LIGHT BEARER – Lapsus (Alerta Antifascista)
ALTAR OF PLAGUES – Mammal (Candlelight)
IMMOLATION - Providence (Scion A/V)
PIANOS BECOME THE TEETH - The Lack Long After (Topshelf)
PRIMORDIAL – Redemption At The Puritan’s Hand (Metal Blade)
FORGOTTEN TOMB – Under Saturn Retrograde (Agonia)
ESOTERIC – Paragon Of Dissonance (Season Of Mist)
DEAFHEAVEN – Roads To Judah (Deathwish)
SEPTICFLESH – The Great Mass (Season Of Mist)
ULCERATE – The Destroyers Of All (Willowtip)
(ECHO) – Devoid Of Illusions (Badmoodman)
DEFEATER – Empty Days & Sleepless Nights (Bridge Nine)
ANTEDILUVIAN – Through The Cervix Of Hawwah (Invictus)
DESTROY JUDAS - Wake (Autoproduzione)
TOMBS - Path Of Totality (Relapse)
SCALE THE SUMMIT – The Collective (Prosthetic)
LVCIFYRE - The Calling Dephts (Pulverised)
NIGHT IN GALES – Five Scars (Lifeforce)
DYSKINESIA – Dalla Nascita (Frohike)
WOODS OF DESOLATION – Torn Beyond Reason (Northern Silence)
TRAP THEM – Darker Handcraft (Prosthetic)
DEMONICAL – Death Infernal (Cyclone Empire)
GRIDLINK – Orphan (Hydrahead)
WOLVES IN THE THRONE ROOM – Celestial Lineage (Southern Lord)
MARUTA – Forward Into Regression (Willowtip)
AN AUTUMN FOR CRIPPLED CHILDREN – Everything (ATMF)
THE DROWNING – Fall Jerusalem Fall (Casket)
DEPHOSPHORUS – Axiom (7 Degrees)
UNKIND – Harhakuvat (Relapse)
MONACHUS – Out Of The Blue (Alerta Antifascista)
MOMENTUM – Whetting Occam’s Razor (Alerta Antifascista)
THY CATAFALQUE – Rengeteg (Season Of Mist)
IXION – To The Void (Avantgarde)
DESULTORY – Counting Our Scars (Pulverised)
ALCATRAZ – Smile Now Cry Later (Demons Run Amok)
WOLVHAMMER – The Obsidian Plains (Profound Lore)
SOLSTAFIR – Svartir Sandar (Season Of Mist)
VALLENFYRE – A Fragile King (Century Media)
TAAKE – Noregs Vaapen (Candlelight)
CARA NEIR - Stagnant Perceptions (Autoproduzione)
LANDMINE MARATHON – Gallows (Prosthetic)
HATE ETERNAL – Phoenix Amongst The Ashes (Metal Blade)
THE ATLAS MOTH – An Ache For The Distance (Profound Lore)
ALL PIGS MUST DIE – God Is War (Southern Lord)
MAVETH – Breath Of An Abomination (Nuclear Winter)
DEPARTURES – When Losing Everything Is Everything You Wanted (FITA Records)
IT PREVAILS – Stroma (Mediaskare)
DISMA – Towards The Megalith (Profound Lore)
BEFORE THE RAIN – Frail (Avantgarde)
EXHUMED – All Guts, No Glory (Relapse)
BOOK OF BLACK EARTH – The Cold Testament (Prosthetic)
ANCHOR – Recovery (Let It Burn)
VICTIMS – A Dissident (Deathwish)
JESU – Ascension (Caldo Verde)
SONNE ADAM – Transformation (Century Media)
THE HAUNTED – Unseen (Century Media)
LIFELOVER – Sjukdom (Prophecy)
BATILLUS - Furnace (Seventh Rule)
GOTTESMORDER - Gottesmorder (Absurd Creature)
LA DISPUTE – Wildlife (No Sleep)
BRUTAL TRUTH – End Time (Relapse)

domenica 4 dicembre 2011

3 Putrefazioni Al Prezzo Di 1

ANTEDILUVIAN – Through The Cervix Of Hawwah (Invictus Productions)



BLASPHEMOPHAGER – The III Command Of The Absolute Chaos (Nuclear War Now!)



RITUAL NECROMANCY - Oath Of The Abyss (Dark Descent)

venerdì 2 dicembre 2011

TOP 10 del 2011 - Si prosegue...

Spuntano bei dischi all'ultimo minuto, mannaggia i sacramenti. Comunque, mi sto impegnando e ci sto pensando per benino. Altri due indizi: