lunedì 14 novembre 2011

VESTIGES


Apprezzo quasi tutto ciò che è hardcore, ma il mio filone preferito è quello che fa a capo agli His Hero Is Gone/Tragedy. Viene spesso definito crust... io lo chiamo anche epic hardcore, perchè a me personalmente suona a tutti gli effetti epico. Sia che invochi rivolte nelle strade, sia che si ispiri a qualcosa di più astratto e profondo - come avviene per i (primi) Fall Of Efrafa, una delle mie band preferite di sempre - io ci sento epicità; è musica che mi (s)muove come poche altre... scarna, diretta, rabbiosa, ma che trasuda passione da ogni nota. Adoro poi il modo con cui queste realtà adoperano la melodia: mi piace soprattutto quando su un uptempo una delle 2 chitarre "si stacca" e inizia a disegnare note e motivi arrembanti. E qualcosa che trovo semplicemente inebriante... mi viene soprattutto in mente una perla come "No Longer Human" dei FOE oppure buona parte del repertorio degli Ekkaia. Di conseguenza sono spesso incline a setacciare l'underground e il circuito DIY in cerca di nuove band di questo tipo. E' una scena vasta, eppure decisamente nascosta. Queste band non amano apparire e fanno appunto tutto da sole (DIY), non affidandosi a etichette discografiche e suonando per lo più in centri sociali, circoli anarchici, case occupate o addirittura scantinati. Tuttavia, qualcosa ultimamente è emersa anche in ambienti meno reconditi: la fama dei suddetti FOE è arrivata un po' ovunque, ad esempio, mentre un gruppo come gli Alpinist ha firmato per Southern Lord. In ogni caso, è sempre difficile avere un'idea chiara di cosa stia uscendo, come e quando. L'altro giorno, ad esempio, mi sono imbattuto negli americani VESTIGES, gruppo che ho trovato subito molto valido. Il loro debut, "The Descent Of Man", è però uscito oltre un anno fa. Ovviamente non ne sapevo nulla, ma, del resto, se lo sono autoprodotto e lo hanno pubblicato da soli. Lo potete scaricare gratuitamente dal loro sito (poi però se vi piace comprate il CD, il vinile o una t shirt!). Li ho scoperti grazie a quei cari ragazzi dei Downfall Of Gaia, un'altra band che nel genere gradisco parecchio. Faranno un tour americano assieme a loro tra un paio di mesi. Peoprio come i DOG - o i FOE o i Morne - i Vestiges sono una di quelle band che è partita da basi crust-hardcore e che ha poi provato a mescolare questo stile con spezie doom, "post" e black metal. Sono agli inizi e ci sento ancora qualcosa di un po' macchinoso, ma direi che ci sanno fare. Oggi li ho ascoltati tutto il giorno e non mi sono affatto annoiato. Sotto il loro ultimo "singolo", che sta apparendo in varie compilation e in uno split con i Ghaust. Metto anche "No Longer Human" dei FOE, che coi Vestiges non c'entra una mazza, ma ora mi è venuta voglia di ascoltarla.


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